Maria Anna Bocola ha ricordato con un minuto di
silenzio Giovanni Falcone e la sua scorta, nel ventiduesimo anniversario della
strage di Capaci
«Oggi è un anniversario importante per la nostra
nazione e facciamo vedere quanto noi di San Severo siamo sensibili a ciò che
accaduto ventidue anni fa, la strage di
Capaci: per questo momento tragico che ha coinvolto la nostra nazione
chiedo di osservare un minuto di silenzio». Sono le parole di Maria Anna Bocola nel suo intervento di
apertura durante il comizio che ha chiuso la sua campagna elettorale per le
comunali 2014 a San Severo.
Il pubblico delle grandi occasioni ha nuovamente riempito piazza Carmine; Maria Anna Bocola ha parlato al suo
elettorato ricordando innanzitutto l’incessante
lavoro portato avanti dal suo staff e da tutti quelli che hanno sposato
l’idea di avere, a San Severo, il primo
sindaco donna della città nella sua storia.
«La nostra è stata una campagna elettorale sobria,
qualità che ci contraddistingue perché la politica che urla nelle piazze non ci
appartiene – dice Maria Anna Bocola,
che continua – è stata una campagna elettorale intensa, ho incontrato
tantissima gente delusa dalla politica, che ha visto però nel nostro progetto
politico, fatto di persone competenti, idee innovative e spirito di inventiva,
la vera speranza per un futuro migliore di una città come San Severo che non ha
nulla da invidiare ad altre realtà».
Bocola continua: «Abbiamo un centro storico bellissimo che deve
essere rivalutato e conosciuto dai sanseveresi stessi, abbiamo giovani eccellenze che possono e devono
contribuire alla crescita morale ed economica della città, abbiamo prodotti enogastronomici che fanno
invidia per la qualità, abbiamo una città che deve tornare ad essere protagonista e motore trainante del
territorio».
A supportare il “sindaco rosa”, l’on. Angelo Cera, deputato UDC al Parlamento, l’on. Lorenzo Cesa, segretario nazionale UDC, Luca Sardella e Rosanna
Fratello: tutti hanno avuto
parole di elogio e stima per Maria Anna Bocola, augurandosi per San Severo il primo sindaco donna della sua storia.
Giorgio Ventricelli
Addetto stampa
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