Il 1 giugno 1968, i vini San Severo Rosso, Bianco e Rosato diventano i primi DOC di Puglia (Gazzetta Ufficiale del 01/06/1968). La tradizione vinicola della zona è antichissima: le origini risalgono all'VIII secolo a.C. nel periodo della colonizzazione greca.
Grazie al particolare clima della pianura e alla sua posizione geografica, a ridosso del Gargano e dei Monti Dauni, San Severo è di fatto una città storicamente a vocazione agricola. Il San Severo DOC è prodotto in una zona che comprende non solo l'agro cittadino, ma anche i territori comunali di: Torremaggiore, San Paolo di Civitate, Apricena, Lucera, Poggio Imperiale e Lesina.
Il rosso e il rosato sono ottenuti esclusivamente dal vitigno
Montepulciano d’Abruzzo ma è ammesso anche l’utilizzo di uve provenienti
da vitigno Sangiovese solo nel limite massimo del 30%; il bianco è prodotto con Bombino Bianco (40-60%) e
Trebbiano toscano (40-60%); può concorrervi anche Malvasia bianca e
Verdeca, da soli o congiuntamente, senza superare il 20%.